più sostenibile e inclusiva

Nutella si rinnova: arriva la versione vegana della crema spalmabile

Ferrero lancia Nutella Plant-Based: un passo storico per il brand che rivoluziona la sua ricetta dopo 60 anni. Sarà disponibile in Italia, Francia e Belgio

Nutella si rinnova: arriva la versione vegana della crema spalmabile

Ferrero, l'azienda dolciaria famosa in tutto il mondo, ha deciso di rivoluzionare uno dei suoi prodotti di punta: Nutella. Dopo sessant'anni di storia, l’iconica crema spalmabile a base di nocciole e cioccolato viene proposta in una nuova veste, destinata a soddisfare le esigenze dei consumatori che seguono diete a base vegetale o che sono intolleranti al lattosio. Con Nutella Plant-Based, Ferrero dimostra di essere attenta alle nuove tendenze alimentari e di voler consolidare la propria presenza sul mercato europeo con un prodotto innovativo che, pur mantenendo la qualità e il gusto di sempre, abbraccia una filosofia più sostenibile e inclusiva.

 

Un nuovo inizio: la Nutella si fa vegana

L'anno in cui Nutella festeggia il suo sessantesimo anniversario diventa anche l’occasione per introdurre una novità destinata a fare storia: Nutella Plant-Based. Questa nuova versione della celebre crema spalmabile è realizzata esclusivamente con ingredienti di origine vegetale, segnando così una svolta storica per il marchio. "È la prima volta in sessant’anni che cambiamo la ricetta della Nutella," ha dichiarato Stefano Lelli Mami, Region Marketing Manager Nutella® Italia, in occasione dell'evento di presentazione a Milano.

Il lancio di Nutella Plant-Based segue altre recenti innovazioni del marchio, come l'introduzione di Nutella in versione gelato. L'azienda, infatti, non solo celebra un importante traguardo, ma dimostra di voler continuare a evolversi, rispondendo alle richieste di un pubblico sempre più attento alle proprie scelte alimentari. La nuova ricetta, che utilizza ceci e sciroppo di riso al posto del latte, rende la crema adatta non solo ai vegani ma anche a chi è intollerante al lattosio, permettendo a tutti di gustare nuovamente il sapore inconfondibile di Nutella.

 

Produzione e distribuzione: un impegno tutto italiano

La nuova Nutella Plant-Based sarà prodotta nello stabilimento Ferrero di Sant’Angelo dei Lombardi, in provincia di Avellino, un sito che rappresenta il cuore pulsante della produzione dell’azienda. "Questo prodotto testimonia il nostro impegno nel consolidare la presenza industriale in Italia," ha aggiunto Lelli Mami, sottolineando l'importanza di mantenere radici solide nel territorio nazionale pur guardando a un mercato sempre più globale.

La linea di produzione dedicata a Nutella Plant-Based è stata avviata a gennaio 2023, con le prime unità pronte già nel giugno dello stesso anno. Il prodotto verrà distribuito inizialmente in Italia, Francia e Belgio, nei formati da 350 grammi, riconoscibili grazie al tappo verde che caratterizza la confezione. Ferrero prevede di estendere la distribuzione anche ad altri mercati europei a partire dal 2025, consolidando così la sua leadership nel segmento delle creme spalmabili.

 

Il mercato delle creme spalmabili "plant-based"

La scelta di Ferrero di lanciare una versione vegana della Nutella si inserisce in un contesto di mercato in forte espansione. Il segmento delle creme spalmabili "plant-based" è in crescita, con un incremento del 31% nell'ultimo anno, e un valore complessivo stimato intorno ai 30 milioni di euro. Ferrero, leader nel settore della prima colazione dolce, che in Italia vale circa 5,9 miliardi di euro, mira a rafforzare ulteriormente la sua posizione con questa innovazione.

Le creme spalmabili rappresentano attualmente l'8,5% del mercato della prima colazione dolce, con una crescita del 4,3%. In questo contesto, Nutella Plant-Based si propone non solo come un'alternativa per chi segue una dieta vegana o senza lattosio, ma come un prodotto destinato a catturare l'interesse di un pubblico più ampio, sempre più sensibile alle questioni legate alla salute e alla sostenibilità.

 

Il futuro di Nutella: tradizione e innovazione

La presentazione ufficiale della Nutella Plant-Based, avvenuta ieri mattina a Milano, segna l’inizio di una nuova fase per il brand. Il prodotto sarà disponibile sugli scaffali dei principali punti vendita della grande distribuzione entro poche settimane, con un prezzo consigliato di 4,49 euro per il formato da 350 grammi. La scelta di introdurre un prodotto completamente vegetale è il risultato di un’analisi attenta delle tendenze alimentari attuali, che vedono un numero sempre maggiore di consumatori orientarsi verso una dieta “flexitariana”. In Italia, si stima che siano circa 12,5 milioni le persone che hanno scelto di ridurre il consumo di alimenti di origine animale, privilegiando quelli vegetali.

 

Nutella Plant-Based rappresenta quindi una risposta concreta a questa tendenza, mantenendo al contempo inalterata la promessa di gusto e qualità che da sempre contraddistingue il marchio. Con questa nuova proposta, Ferrero si dimostra ancora una volta all’avanguardia nel saper interpretare le esigenze dei consumatori, senza rinunciare alla tradizione che ha reso Nutella un'icona globale.

COPYRIGHT THEITALIANTIMES.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA