da Place de la Concorde

Paralimpiadi 2024: il via a Parigi, città di luce e di inclusività

Con una cerimonia di apertura che ha saputo unire arte, emozione e determinazione è stato dato ufficialmente l’avvio ai Giochi Paralimpici del 2024

Paralimpiadi 2024: il via a Parigi, città di luce e di inclusività

Parigi, città di luce e inclusività, ha dato ufficialmente il via ai Giochi Paralimpici 2024 con una cerimonia di apertura che ha saputo unire arte, emozione e determinazione. Con l'annuncio solenne del presidente francese Emmanuel Macron, la capitale ha accolto oltre 4.400 atleti provenienti da tutto il mondo, pronti a competere in un evento che celebra la forza dello sport e della diversità umana. La serata è stata caratterizzata da un'esplosione di colori e musica, con un tributo particolare alla tradizione e alla cultura francese. Tra gli spettatori illustri, il presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella ha riservato un caloroso saluto alla delegazione italiana, sottolineando l'importanza della partecipazione azzurra.*

 

L'apertura ufficiale e la spettacolare scenografia

In un'atmosfera carica di aspettative, il presidente francese Emmanuel Macron ha dichiarato ufficialmente aperte le Paralimpiadi di Parigi 2024. Il breve ma significativo discorso di Macron è stato preceduto dagli interventi di Tony Estanguet, presidente del Comitato Organizzatore delle Olimpiadi, e di Andrew Parsons, presidente del Comitato Paralimpico Internazionale, che hanno sottolineato l'importanza dell'inclusione e dello sport come strumenti di cambiamento sociale.

La cerimonia si è svolta presso Place de la Concorde, trasformata per l'occasione in un palcoscenico a cielo aperto. Il primo atto, intitolato "Discorde", ha visto la partecipazione di 140 ballerini e 16 artisti con disabilità che, sotto la direzione di Chilly Gonzales, hanno dato vita a una coreografia incentrata su pianoforti volutamente discordanti attorno all'obelisco. L'effetto scenografico è stato amplificato dall'uso di fumogeni bianchi, rossi e blu, a rappresentare i colori della bandiera francese. Un momento particolarmente toccante è stato l'arrivo di un taxi, ricoperto di Phryge – le mascotte olimpiche – e guidato dal nuotatore paralimpico francese Théo Curin, che ha fatto il suo ingresso accompagnato dalle note della celebre "Je ne regrette rien" di Édith Piaf, suscitando l'emozione del pubblico.

 

Un'emozione condivisa tra gli Champs-Elysées e Place de la Concorde

La serata ha rappresentato un trionfo di emozioni per i 5.100 atleti che hanno sfilato lungo gli Champs-Elysées, fino a raggiungere Place de la Concorde. L’evento è stato ideato dall’attore e regista francese Thomas Jolly, già artefice della cerimonia di apertura delle Olimpiadi lo scorso luglio. Battezzata "Paradoxe", la cerimonia ha saputo combinare elementi di tradizione e modernità, creando un’atmosfera unica che ha catturato l’attenzione del pubblico internazionale.

Tra le figure istituzionali presenti, spiccavano Emmanuel Macron e il presidente del Comitato Paralimpico Internazionale, Andrew Parsons, accompagnati dalla delegazione italiana guidata dal presidente Sergio Mattarella. Quest'ultimo, per la prima volta nella storia, ha partecipato alla cerimonia d'apertura delle Paralimpiadi, un segnale di grande rilevanza simbolica e politica. A rappresentare il tricolore nella sfilata, l'atleta di atletica leggera Ambra Sabatini e il ciclista Luca Mazzone, che hanno sventolato la bandiera italiana tra gli applausi della tribuna presidenziale.

 

Le discipline paralimpiche e la sfida italiana

Con l'apertura ufficiale dei Giochi, Parigi è pronta ad accogliere le competizioni che vedranno protagonisti circa 4.400 atleti, di cui 141 italiani. I Giochi Paralimpici, giunti alla loro diciassettesima edizione, rappresentano il terzo evento sportivo più seguito al mondo, dopo le Olimpiadi e i Mondiali di calcio. Le discipline in gara sono 22, e l’Italia parteciperà in 17 di esse, con buone possibilità di conquistare medaglie.

Tra gli sport più attesi figurano il sitting volley, una variante della pallavolo giocata da atleti seduti, e il calcio a cinque B1, riservato ad atleti non vedenti o ipovedenti, che utilizza un pallone sonoro. Altri sport paralimpici includono l'atletica, suddivisa in categorie a seconda delle diverse disabilità, e diverse discipline su sedia a rotelle come il basket, il rugby, la scherma e il tennis. La partecipazione italiana è particolarmente forte in queste discipline, e le aspettative di successo sono alte.

 

Verso una nuova era di inclusività

Le Paralimpiadi di Parigi 2024 non rappresentano solo una competizione sportiva, ma anche un'importante vetrina per promuovere l'inclusività e abbattere le barriere culturali legate alla disabilità. L'impegno delle istituzioni, la partecipazione degli atleti e l'attenzione mediatica dimostrano come lo sport possa essere un potente veicolo di cambiamento sociale. E la presenza del presidente Mattarella alla cerimonia d'apertura vuole essere un segnale chiaro del valore che l'Italia attribuisce a questi principi.

Con l'inizio delle gare, lo spirito paralimpico invade Parigi, promettendo momenti di grande sport e di ispirazione per milioni di persone nel mondo. Le prossime settimane vedranno scontrarsi i migliori atleti del pianeta, ciascuno con una storia di forza, coraggio e determinazione, pronti a dimostrare che i limiti esistono solo per essere superati.

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