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L’Italia ha vissuto una giornata indimenticabile alle Olimpiadi di Parigi 2024, con un bottino di sei medaglie che ha portato il conteggio complessivo a 36, superando il numero di ori ottenuti a Tokyo 2020. Il 14º giorno di competizioni ha visto trionfare le atlete della Madison di ciclismo, guadagnare un argento con Nadia Battocletti nei 10.000 metri e festeggiare quattro bronzi in diverse discipline. Non sono mancate le note di tensione, con la protesta del Settebello nella pallanuoto maschile, mentre Parigi celebrava anche l’oro nella boxe dell’algerina Imane Khelif.
Oro nella Madison: Guazzini e Consonni riscrivono la storia
Il fiore all’occhiello della giornata azzurra è stato senza dubbio l’oro conquistato da Vittoria Guazzini e Chiara Consonni nella Madison di ciclismo su pista. Con una prestazione straordinaria, le due cicliste italiane hanno totalizzato 37 punti, distaccando nettamente la Gran Bretagna, medaglia d’argento con 31 punti, e i Paesi Bassi, bronzo con 28 punti. Questo successo segna l'11ª medaglia d’oro per l’Italia a Parigi 2024, superando così le dieci conquistate a Tokyo 2020.
“È stato incredibile,” ha commentato Chiara Consonni a RaiSport. “Vittoria è stata fenomenale, ha colmato anche le mie lacune nella fase finale della gara. Questa medaglia è il frutto del lavoro di tutti coloro che ci hanno sostenuto.” Guazzini ha aggiunto con emozione: “Abbiamo vinto l’Olimpiade col cuore, più che con le gambe. Se ce l’avessero detto, non ci avremmo creduto.”
Bronzi per Pizzolato e Raffaeli
Sul fronte del sollevamento pesi, Nino Pizzolato ha confermato la sua costanza ai massimi livelli, conquistando il bronzo nella categoria degli 89 chilogrammi. Dopo una prova giudicata inizialmente nulla, il challenge chiamato dallo staff italiano ha ribaltato la decisione, permettendo a Pizzolato di salire sul terzo gradino del podio, replicando il bronzo ottenuto a Tokyo 2020. “È stata una gara difficile, ma alla fine siamo riusciti a portare a casa una medaglia che vale tantissimo,” ha dichiarato Pizzolato.
Trionfo anche per Sofia Raffaeli ha brillato nella ginnastica ritmica, ottenendo il bronzo nell’individuale. Con un totale di 136.300 punti, Raffaeli ha regalato all’Italia la prima medaglia olimpica in questa disciplina, superata solo dalla tedesca Darja Varfolomeev e dalla bulgara Boryana Kaleyn. Un piccolo errore nell’esercizio con la palla ha impedito all’azzurra di lottare per l’oro, ma la soddisfazione per un risultato storico rimane immensa.
Altri bronzi e un argento storico: la favola di Battocletti
La giornata ha portato altri due bronzi all’Italia: uno nel taekwondo, grazie a Simone Alessio nella categoria -80 chilogrammi, e l’altro nel salto triplo, con Andy Diaz che ha raggiunto la misura di 17.64 metri. Alessio ha superato lo statunitense CJ Nickolas con un netto 2-0, confermando la sua forza a livello mondiale. Diaz, invece, ha aggiunto una medaglia preziosa al suo palmarès, contribuendo a mantenere l’Italia tra le nazioni più medagliate a Parigi 2024.
Infine, un’altra impresa è arrivata dall’atletica, dove Nadia Battocletti ha conquistato uno straordinario argento nei 10.000 metri. L’azzurra ha chiuso la gara in 30:43.35, a soli 10 centesimi dalla keniana Beatrice Chebet, campionessa olimpica. Dopo aver sfiorato il podio nei 5.000 metri, Battocletti ha dimostrato tutta la sua tenacia, regalando all’Italia un argento che sa di vittoria.
Il Settebello si ribella
Nonostante i successi, non sono mancate le polemiche, con il Settebello che ha scelto di protestare contro le decisioni arbitrali ascoltando l’inno di spalle prima della partita contro la Spagna. La protesta, che ha fatto seguito agli appelli respinti dopo la sconfitta contro l’Ungheria, ha però condizionato la prestazione in vasca, con gli azzurri che sono stati battuti per 11-9. L’Italia si giocherà ora il settimo posto contro la perdente del match tra Grecia e Australia.
Parigi celebra Imane Khelif: un trionfo che supera le polemiche
Oltre ai successi azzurri, Parigi ha applaudito un altro trionfo significativo: quello dell’algerina Imane Khelif, che ha conquistato l’oro nella boxe, categoria 66 kg. La vittoria contro la cinese Liu Yang, ottenuta con un verdetto unanime, ha un valore simbolico oltre che sportivo. Khelif, al centro di accese polemiche per la sua iperandrogenia, ha dimostrato di essere la migliore sul ring, superando non solo le avversarie, ma anche le critiche.
La capitale francese ha festeggiato la pugile algerina, già accolta da migliaia di tifosi al Roland Garros, teatro del suo trionfo. Questa vittoria è stata celebrata sia a Parigi e sia ad Algeri, dove la campionessa olimpica è attesa per ricevere gli onori di un intero paese. Con la sua medaglia d’oro, Khelif si è guadagnata un posto speciale nel cuore di milioni di persone, confermandosi una delle protagoniste assolute di queste Olimpiadi.