Corsa verso la casa bianca

Usa 2024, Harris sceglie il ticket Walz: nuovo slancio per i Dem

La scelta del governatore del Minnesota come candidato alla vicepresidenza, il primo comizio a Philadelphia e le prime reazioni della campagna elettorale

Usa 2024, Harris sceglie il ticket Walz: nuovo slancio per i Dem

Kamala Harris ha scelto il governatore del Minnesota, Tim Walz, come suo candidato vicepresidente, inaugurando una fase cruciale della campagna elettorale democratica con un comizio a Philadelphia. In un’arena gremita, i due hanno presentato il loro ticket, segnando un momento di grande entusiasmo e mobilitazione per i sostenitori. Una scelta che mira a rafforzare la posizione dei democratici nei cruciali Stati del Midwest, evidenziando le credenziali di Walz come leader progressista moderato con un forte legame con la classe media americana.

 

Un debutto carico di energia

La vicepresidente Kamala Harris ha scelto Philadelphia per la prima apparizione pubblica con Tim Walz come suo candidato vicepresidente. Davanti a una folla entusiasta, Harris ha dichiarato: "Noi siamo gli inseguitori, ma lo slancio è dalla nostra". Ha sottolineato che la battaglia contro Donald Trump non è solo politica, ma una lotta per le fondamentali libertà americane, tra cui il diritto di voto, la libertà dalla violenza delle armi, il diritto di amare liberamente e la libertà delle donne di decidere sul proprio corpo. Questi temi hanno scatenato ovazioni e dimostrato il forte sostegno dei presenti.

Walz, dal canto suo, ha parlato della sua esperienza come insegnante, allenatore di football e veterano della Guardia nazionale, esprimendo il desiderio di sfidare il vice di Trump, J.D. Vance, accusandolo di cinismo e di aver denigrato la propria comunità. "Non è così l'America media", ha dichiarato Walz, ponendo l'accento sulla necessità di un cambiamento autentico e inclusivo. Il governatore ha sottolineato come il loro ticket rappresenti una visione positiva e inclusiva per il futuro del Paese, in netto contrasto con quella proposta dai repubblicani.

 

Un candidato con radici profonde nel Midwest

La scelta di Tim Walz rappresenta una mossa strategica per conquistare voti negli Stati chiave del Midwest, come Minnesota, Wisconsin, Michigan e Pennsylvania. Walz ha sottolineato il suo legame con l'America rurale e l'agricoltura, settori cruciali per la campagna elettorale. "Noi siamo gli insegnanti, i veterani, gli agricoltori", ha detto, ribadendo l'importanza di rappresentare la vera essenza della classe media americana.

La Pennsylvania, in particolare, riveste un ruolo fondamentale nella corsa alla Casa Bianca. Harris ha espresso fiducia nella possibilità di conquistare questo Stato grazie anche al sostegno del governatore Josh Shapiro, un alleato prezioso nonostante la mancata nomina a candidato vicepresidente. Shapiro ha promesso di "dare tutto per far vincere Kamala Harris e Tim Walz", consolidando l'unità e la determinazione del partito democratico. La sua esperienza come procuratore generale e governatore rende Shapiro una figura di spicco e un prezioso sostenitore per la campagna.

 

Reazioni e attacchi dalla campagna di Trump

Non sono mancate le reazioni dalla parte repubblicana. La campagna di Donald Trump ha subito attaccato Walz, definendolo un "radicale di sinistra" e un "liberale incompetente". Fonti vicine a Trump hanno accusato Harris di essersi allineata a posizioni estremiste e pericolose per il Paese. "Walz e Harris andranno molto d'accordo. Sono entrambi radicali di estrema sinistra che non sanno come governare", ha dichiarato il Super PAC pro-Trump Make America Great Again Inc.

Attacchi questi che riflettono una strategia volta a dipingere il ticket democratico come troppo progressista per l'elettorato americano, cercando di sfruttare le paure e le divisioni esistenti. Tuttavia, Harris e Walz sembrano determinati a contrapporre a queste accuse un messaggio di unità e progresso, concentrandosi su temi di grande importanza per gli elettori.

 

Sostegno dai grandi nomi democratici

La scelta di Walz ha ricevuto elogi da figure di spicco del partito democratico. Hillary Clinton, ex segretaria di Stato e candidata alla presidenza nel 2016, ha applaudito Harris per la sua decisione. "Sono emozionata di vedere Tim Walz unirsi al ticket democratico", ha scritto Clinton sui social media. Ha elogiato Walz per il suo impegno nel migliorare la vita degli americani, dalla distribuzione di pasti gratuiti nelle scuole all'implementazione del congedo parentale retribuito in Minnesota.

Anche Barack e Michelle Obama hanno espresso il loro entusiasmo per la scelta di Walz. In una nota, hanno dichiarato: "Tim Walz crede che il governo lavori per servirci. Non solo alcuni di noi, ma tutti. È questo che lo rende un governatore eccezionale, ed è questo che lo renderà un vicepresidente ancora migliore". Gli Obama hanno elogiato Harris per aver scelto un partner capace e deciso, in grado di prendere decisioni difficili e di credere nell'uguaglianza di opportunità per tutti.

Con l'ingresso di Tim Walz nella corsa presidenziale al fianco di Kamala Harris, i democratici si preparano a scrivere un nuovo capitolo della loro storia, puntando su un ticket che combina esperienza, moderazione e un forte impegno per i diritti civili e sociali. La campagna elettorale entra così nel vivo, con sfide e opportunità che si delineano all'orizzonte in vista dell'Election Day del 5 novembre.

 

In sintesi, la scelta di Tim Walz come candidato vicepresidente da parte di Kamala Harris rappresenta un punto di svolta significativo per la campagna democratica. Con il loro messaggio di inclusività, libertà e progresso, Harris e Walz puntano a unire l'America e a costruire un futuro migliore per tutti i cittadini. Il sostegno di figure influenti del partito e l'entusiasmo dei sostenitori sono segni positivi che indicano una campagna pronta a lottare fino all'ultimo voto per la vittoria.

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