nella morsa del caldo africano

Caldo record: nessuna tregua per l’Italia. I consigli degli esperti

L’ondata di calore africano continua a colpire duramente molte zone italiane, con temperature estreme e allerta in numerosi capoluoghi di provincia

Caldo record: nessuna tregua per l’Italia. I consigli degli esperti

L'Italia è stretta nella morsa di un caldo record che non sembra voler allentare la presa. Le previsioni meteorologiche annunciano un inizio di agosto altrettanto rovente, con temperature che continueranno a mettere a dura prova gran parte del Paese. La situazione è critica, come confermato dai dati del ministero della Salute che segnalano un rischio massimo per la popolazione in diverse città. Questo scenario preoccupante non è solo una questione di disagio, ma solleva serie preoccupazioni per la salute pubblica e la sicurezza.

 

Ondata di calore: le città da bollino rosso

Il ministero della Salute ha contrassegnato 12 città italiane con il bollino rosso, indicando il massimo livello di rischio per la popolazione. Le città coinvolte sono Bologna, Bolzano, Brescia, Firenze, Frosinone, Latina, Milano, Perugia, Rieti, Roma, Torino e Viterbo. Particolarmente colpito è il Lazio, con tutti i suoi capoluoghi di provincia in rosso. Il caldo estremo è destinato a persistere almeno fino all'inizio della prossima settimana, con il Centro-Sud dell'Italia maggiormente esposto.

Domani, venerdì 2 agosto, si prevede un leggero miglioramento in alcune aree: Bolzano e Milano passeranno da rosso a giallo, segno di pre-allerta per possibili ondate di calore. In altre città, come Ancona, Campobasso e Verona, oggi è segnalato il bollino arancione, indicatore di rischio moderato, che domani sarà limitato a Bari e Campobasso. Nel frattempo, Catania, Genova e Reggio Calabria vedranno una diminuzione del rischio, passando da arancione a giallo.

 

Incendi e previsioni meteo

Il caldo intenso ha anche alimentato il rischio di incendi, come dimostrato dall'incendio di ieri a Monte Mario a Roma e quello che ha devastato 700 ettari di terreno nel Nuorese. La Protezione Civile è in stato di allerta, monitorando attentamente le aree più vulnerabili. Le previsioni meteorologiche non promettono miglioramenti significativi nel breve termine. Il caldo continuerà a imperversare, specialmente al Centro-Sud, con qualche attenuazione prevista solo nel fine settimana al Nord, grazie a temporali sparsi che potrebbero portare un po' di refrigerio.

L'ultimo weekend di luglio è stato il più caldo del 2024, con temperature che hanno raggiunto picchi straordinari anche al Nord, fino a 39 gradi in Emilia-Romagna. L'anticiclone africano ha portato giornate di bollino rosso in sei città, aumentando i rischi per la salute pubblica. Un altro indicatore critico è rappresentato dalle notti tropicali, dove le temperature minime non scendono sotto i 20 gradi. Le città del Nord sono particolarmente colpite, con un aumento significativo delle notti tropicali negli ultimi decenni.

 

Misure di prevenzione e consigli utili

Il caldo estremo pone seri rischi per la salute, specialmente per le persone più fragili. Il ministero della Salute raccomanda di adottare alcune misure precauzionali per ridurre i rischi: evitare di esporsi al sole tra le 11 e le 18, utilizzare correttamente il condizionatore, seguire un'alimentazione leggera, bere molti liquidi e indossare abiti chiari e leggeri. Particolare attenzione va posta anche alla corretta conservazione dei farmaci, poiché il caldo può comprometterne l'efficacia.

Graziano Onder, coordinatore della segreteria scientifica dell'Istituto Superiore di Sanità, sottolinea l'importanza di mantenere un'adeguata idratazione. "La quantità raccomandata è di circa 2 litri al giorno per le donne e 2,5 litri per gli uomini", spiega Onder. Tuttavia, molti italiani non raggiungono queste quantità, con gli anziani particolarmente a rischio. L'acqua è fondamentale per il benessere fisico e cognitivo in tutte le fasi della vita, dalla gravidanza fino all'età avanzata.

 

L'impatto del caldo sulla salute e suggerimenti degli esperti

L'ondata di calore ha effetti negativi non solo sul comfort ma anche sulla salute della popolazione. I medici avvertono che le alte temperature possono causare una serie di problemi, dai colpi di calore alla disidratazione, fino ad aggravare condizioni preesistenti come malattie cardiache e respiratorie. La popolazione anziana è particolarmente vulnerabile, ma anche i bambini e le persone con disabilità devono prendere precauzioni extra.

I pediatri raccomandano di proteggere i bambini dai colpi di calore mantenendoli idratati e al fresco. Consigliano di evitare giochi all'aperto durante le ore più calde e di vestirli con abiti leggeri e traspiranti. Inoltre, sottolineano l'importanza di controllare la temperatura interna delle auto, che può salire rapidamente a livelli pericolosi.

 

L'allarme per il futuro e le strategie di adattamento

Il caldo record di quest'anno potrebbe non essere un episodio isolato. Gli scienziati avvertono che, con il cambiamento climatico, tali eventi estremi potrebbero diventare più frequenti. È essenziale che le città sviluppino piani di adattamento per proteggere i loro abitanti. Questo include la creazione di spazi verdi urbani, che possono abbassare le temperature locali, e l'adozione di materiali da costruzione che riflettano il calore piuttosto che assorbirlo.

Infine, è cruciale che la popolazione riceva informazioni tempestive e accurate su come affrontare le ondate di calore. Le autorità devono garantire che le persone siano consapevoli dei rischi e delle misure preventive, utilizzando tutti i canali di comunicazione disponibili, dai media tradizionali ai social network.

 

In sintesi, l'ondata di calore che sta colpendo l'Italia rappresenta una sfida significativa per la salute pubblica e la sicurezza. Seguendo i consigli degli esperti e adottando misure preventive, possiamo mitigare gli effetti negativi del caldo estremo e proteggere la nostra salute. Con l'estate che prosegue, resta fondamentale rimanere informati e pronti a reagire alle condizioni climatiche estreme.

COPYRIGHT THEITALIANTIMES.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA