obiettivo: “costruire la classe media”

Harris in Wisconsin: primo viaggio della campagna Presidenziale 2024

Kamala Harris inaugura la sua campagna elettorale con un comizio a Milwaukee, promettendo di unire il partito democratico e contrastare Donald Trump

Harris in Wisconsin: primo viaggio della campagna Presidenziale 2024

Kamala Harris ha inaugurato la sua campagna presidenziale del 2024 con un vibrante comizio a Milwaukee, Wisconsin. La vicepresidente ha sottolineato l'importanza di unire il partito democratico e ha lanciato un chiaro messaggio di sfida a Donald Trump. Con Biden fuori dalla corsa e il sostegno ufficiale del partito, Harris mira a consolidare la sua posizione e mobilitare la base democratica. Il Wisconsin, stato chiave per i voti elettorali, diventa il fulcro della sua strategia, con un forte richiamo alla sua esperienza e una visione economica proiettata verso la costruzione della classe media.

 

Un partito da unire e una battaglia da combattere

Kamala Harris ha dato il via alla sua campagna presidenziale del 2024 con un energico comizio a Milwaukee, Wisconsin. Martedì, rivolgendosi ai suoi sostenitori, la vicepresidente ha promesso di lavorare instancabilmente nelle prossime settimane per "continuare a unire il nostro partito" in vista della Convetion Nazionale Democratica e delle elezioni di questo autunno contro Donald Trump. Harris ha sottolineato l'importanza del Wisconsin come stato chiave per assicurarsi i 270 voti necessari del collegio elettorale, un tema che ha ribadito più volte durante il suo discorso.

Durante il suo intervento, la vicepresidente ha evocato la sua esperienza come procuratore in California, evidenziando il suo impegno nella lotta contro vari tipi di criminali, dai predatori sessuali ai truffatori finanziari. “Conosco il tipo di Donald Trump,” ha dichiarato Harris, suscitando cori di “chiudilo” dalla folla, un chiaro richiamo ai comizi di Trump del 2016 contro Hillary Clinton. La retorica di Harris, pur mantenendo la continuità con le politiche di Biden, ha mostrato un tono più personale e determinato, riflettendo la sua nuova posizione di leader del partito.

 

Supporto e mobilitazione democratica

Il comizio di martedì ha segnato un punto di svolta nella campagna presidenziale del 2024, meno di 48 ore dopo che Joe Biden aveva annunciato il suo ritiro e il sostegno alla sua vicepresidente. Harris ha rapidamente ottenuto l’appoggio necessario dai delegati della Convention Nazionale Democratica per assicurarsi la nomina. La sua campagna ha raccolto oltre 100 milioni di dollari da 1,1 milioni di donatori diversi in soli due giorni, riflettendo un rinnovato entusiasmo tra la base democratica.

Le figure di spicco del partito, come il leader della maggioranza al Senato Chuck Schumer e il leader della minoranza alla Camera Hakeem Jeffries, hanno ufficialmente espresso il loro sostegno a Harris. Anche i principali funzionari democratici del Wisconsin, tra cui il governatore Tony Evers e la senatrice Tammy Baldwin, si sono uniti a Harris sul palco, consolidando il suo appoggio locale. La campagna di Harris ha ereditato una solida infrastruttura organizzativa dal team di Biden, con 48 uffici coordinati in 43 contee del Wisconsin e 160 dipendenti a tempo pieno, segnalando una mobilitazione capillare sul territorio.

 

La visione eonomica e una sfida ideologica

Nel suo discorso, Harris ha posto l'accento su una visione economica chiara e orientata al futuro, promettendo di “costruire la classe media” come obiettivo principale della sua presidenza. Ha anche criticato l'"agenda estrema del Progetto 2025" di Trump, sostenuta dalla Heritage Foundation, evidenziando come molte delle proposte più controverse siano diventate bersagli centrali per gli attacchi democratici. “Non torneremo indietro,” ha dichiarato, spingendo la folla a ripetere il mantra con convinzione.

Il viaggio in Wisconsin, il quinto di Harris quest'anno, ha sottolineato l'importanza strategica di questo stato nel panorama elettorale. Con Biden fuori dai giochi, la sfida per Harris sarà quella di mantenere il percorso tradizionale attraverso la "Blue Wall" degli stati del Midwest, mentre valuta altre possibili rotte attraverso gli stati oscillanti del Sun Belt, come Arizona, Nevada, North Carolina e Georgia. Non a caso, tra i nomi dei potenziali candidati alla vicepresidenza di Harris, ci sono quelli del governatore della North Carolina Roy Cooper e il senatore dell'Arizona Mark Kelly, oltre a figure come il governatore del Kentucky Andy Beshear e il governatore della Pennsylvania Josh Shapiro.

Eric Holder, ex procuratore generale, insieme al suo studio legale Covington & Burling, guiderà il processo di selezione del compagno di corsa di Harris. Le audizioni sono già in corso, con Beshear che ha mostrato una retorica incisiva contro il candidato vicepresidente del GOP, JD Vance. "Il problema con JD Vance è che non ha alcuna convinzione," ha dichiarato Beshear, evidenziando la trasformazione di Vance da critico di Trump a erede del movimento MAGA.

 

Il viaggio di Harris in Wisconsin segna un passo decisivo nella sua campagna, ponendo le basi per una sfida elettorale combattuta. Con un forte sostegno del partito e una chiara agenda economica, Harris si prepara a guidare i democratici verso le elezioni del 2024, cercando di unire e mobilitare una base di sostenitori pronta a contrastare Donald Trump e a plasmare il futuro politico degli Stati Uniti.

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