Usa, Biden ribadisce la sua determinazione: “Resto per battere Trump”

In una mossa destinata a placare le crescenti preoccupazioni all'interno del suo partito, il Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, ha inviato una lettera ai legislatori democratici del Congresso. Nella missiva, Biden ha riaffermato la sua intenzione di correre per la rielezione nel 2024, nonostante le speculazioni sui media e le richieste di alcuni esponenti del partito di farsi da parte. "Ho avuto ampie conversazioni con la leadership del partito, funzionari eletti, persone della base e, soprattutto, elettori democratici negli ultimi 10 giorni circa," ha scritto Biden, sottolineando di aver ascoltato le preoccupazioni, ma di essere determinato a portare avanti la sua campagna.

"Non sono cieco di fronte alle preoccupazioni," ha affermato, "ma resto impegnato a correre fino alla fine e a battere Donald Trump". Biden ha esortato alla unità per evitare di dare vantaggi al suo avversario: "Mancano 42 giorni alla convention e 119 alle elezioni. Una determinazione indebolita e una mancanza di chiarezza aiuteranno Trump e ci indeboliranno. È il momento di unirsi, andare avanti come un partito unito e battere Trump".

Il presidente ha inoltre sottolineato l'importanza di una leadership forte e coesa per affrontare le sfide che il paese sta affrontando, dai problemi economici alla sicurezza nazionale. "Abbiamo bisogno di un leader che possa unificare il paese e guidarlo attraverso questi tempi difficili," ha scritto. "Credo fermamente di essere quel leader."

La risposta alle critiche interne

In un'intervista a sorpresa su MSNBC, Biden ha invece voluto rispondere direttamente alle critiche interne, liquidando i suoi detrattori come membri dell'élite e sfidandoli a presentarsi contro di lui alla convention democratica di Chicago in agosto. "Se qualcuno di questi ragazzi non pensa che dovrei candidarmi, corra contro di me," ha dichiarato con vigore. "Vai avanti. Annuncia la tua candidatura e sfidami alla convention".

Biden ha inoltre minimizzato l'importanza dei sondaggi negativi e delle analisi dei media, ribadendo che sono gli elettori comuni quelli che contano. "Ho battuto Trump l'ultima volta e lo batterò anche stavolta," ha detto con fiducia. Nonostante le critiche e i dubbi sollevati, Biden ha insistito che la sua base elettorale lo sostiene ancora, rafforzato dalle sue recenti visite in Wisconsin e Pennsylvania.

"Volevo essere sicuro di avere ragione. Che l'elettore medio là fuori voleva ancora Joe Biden. E sono fiducioso che lo vogliono," ha detto Biden ai conduttori di Morning Joe. "Non mi importerà cosa pensano quei grandi nomi... vieni fuori con me e guarda le persone reagire, darai un giudizio".

Durante l'intervista, Biden ha anche affrontato le preoccupazioni sulla sua età e salute. "Non spiegherò più cosa dovrei o non dovrei fare. Sto correndo, sto correndo e se vuoi fermarmi, vieni," ha dichiarato. Ha riso delle domande riguardanti eventuali test per malattie legate all'età, evidenziando invece la sua energia e determinazione. Ha inoltre criticato l'ex presidente Trump per essere rimasto lontano dagli occhi del pubblico nell'ultima settimana.

La questione della salute

Le speculazioni sulla salute di Biden sono state affrontate direttamente dalla Casa Bianca dopo che un rapporto del New York Times ha rivelato che il Dr. Kevin Cannard, uno specialista in malattie del movimento, aveva visitato la Casa Bianca otto volte nell'ultimo anno. Karine Jean-Pierre, portavoce della Casa Bianca, ha chiarito che Biden non è sotto trattamento per il morbo di Parkinson. "Biden ha visto un neurologo tre volte in relazione ai suoi esami annuali. Il presidente non è sotto trattamento per il Parkinson," ha dichiarato Jean-Pierre, insistendo sulla necessità di rispettare la privacy medica del presidente.

Jean-Pierre ha inoltre sottolineato che Biden ha superato con successo tutti i suoi esami medici annuali e che i suoi dottori hanno confermato la sua buona salute generale. "Il presidente è in ottima forma fisica e mentale per servire altri quattro anni," ha detto. "Queste speculazioni infondate non fanno altro che distrarre dall'importante lavoro che il presidente sta facendo per il popolo americano".

Crescono le pressioni per un ritiro

Nonostante le rassicurazioni di Biden, le pressioni per un suo ritiro continuano a crescere. Adam Smith, un influente deputato democratico membro della commissione per le forze armate, ha pubblicamente chiesto che Biden si ritiri dalla corsa il prima possibile. Smith ha definito "allarmante" la performance del presidente durante un recente dibattito, sostenendo che il popolo americano non lo vede più come un candidato credibile per un altro mandato. "Non è la persona migliore per veicolare il messaggio democratico," ha affermato Smith, riecheggiando un sentimento che sembra diffondersi tra alcuni segmenti del partito.

Smith ha spiegato che, sebbene rispetti il lavoro e i successi di Biden, ritiene che sia tempo per una nuova leadership all'interno del partito. "Abbiamo bisogno di qualcuno che possa portare avanti il nostro messaggio in modo efficace e che possa unire il paese," ha detto. "Joe Biden ha servito il nostro paese con onore, ma è tempo di passare il testimone".

Guardando al futuro

Mentre Biden si prepara ad affrontare una delle campagne più ardue della sua carriera, il suo appello all'unità e alla determinazione del partito sarà cruciale per affrontare le sfide interne ed esterne che lo attendono. Con la convention democratica all'orizzonte e le elezioni generali che si avvicinano rapidamente, la capacità di Biden di unificare il partito sarà messa alla prova come mai prima d'ora.

Il presidente ha ribadito che la posta in gioco non potrebbe essere più alta, sottolineando l'importanza di contrastare le politiche divisive e pericolose di Trump. "Questa elezione non riguarda solo me," ha detto Biden. "Riguarda il futuro del nostro paese e i valori fondamentali che ci uniscono. Dobbiamo rimanere uniti e lavorare insieme per assicurare un futuro migliore per tutti gli americani".

Biden ha anche delineato le sue priorità per il prossimo mandato, promettendo di continuare a lavorare su questioni cruciali come l'economia, la sanità e il cambiamento climatico. "Abbiamo fatto molti progressi, ma c'è ancora molto da fare," ha detto. "Sono pronto a continuare questa lotta e a lavorare per un futuro più prospero e giusto per tutti".