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Treni fermi e allerta meteo nel Nord Italia: il primo weekend di luglio si preannuncia difficile per viaggiatori e residenti.
Lo sciopero nazionale del personale del trasporto ferroviario, proclamato dai sindacati Cub, Sgb e Uilt-Sgk, bloccherà i treni a partire dalle 21:00 di oggi fino alla stessa ora di domani, domenica 7 luglio. Le compagnie coinvolte includono Gruppo FS Italiane, Trenitalia, Italo, Trenord e i treni Sad, e sul sito di Trenitalia si legge che “l’agitazione sindacale può comportare modifiche al servizio anche prima dell’inizio e dopo la sua conclusione”.
I viaggiatori potrebbero affrontare ritardi e cancellazioni anche nei collegamenti a lunga percorrenza, e si prevedono modifiche al servizio sia prima che dopo lo sciopero. Per chi volesse rinunciare al viaggio, Trenitalia offre rimborsi per i treni Intercity e Frecce fino all’ora di partenza e per i treni regionali fino alle 24:00 del giorno precedente lo sciopero. In alternativa, è possibile riprogrammare il viaggio, secondo la disponibilità dei posti.
Trenitalia assicura che, nelle giornate di sciopero, saranno garantiti servizi minimi di trasporto, dettagliati sul sito web dell'azienda. Tuttavia, variazioni non preventivabili potrebbero verificarsi, come modifiche di itinerario per i treni a lunga percorrenza. “È importante prestare attenzione ai comunicati diffusi nelle stazioni e dagli organi d'informazione”, sottolinea Trenitalia, aggiungendo che i treni in viaggio all’inizio dello sciopero raggiungeranno la destinazione finale solo se questa è raggiungibile entro un'ora dall'inizio dell’agitazione.
Allerta meteo: chiuse le valli in Valle d'Aosta
Parallelamente allo sciopero ferroviario, la Valle d’Aosta affronta una nuova allerta meteo. La Protezione civile regionale ha emesso un'allerta gialla, portando il Comune di Courmayeur a ordinare la chiusura delle valli Ferret e Veny. A partire dalle 9 del 6 luglio, è vietato il transito pedonale e veicolare sulla Strada della Val Ferret dalla sbarra della Palud fino a Planpincieux e sulla pista della sabbiera della Val Veny da Piazzale Funivie Val Veny a Plan Ponquet. Inoltre, in Val Ferret, per il rischio glaciologico legato al ghiacciaio sopra Planpincieux, sono previste limitazioni all’accesso in alcune zone e un coprifuoco per i residenti. È inoltre vietato il transito sulla strada interpoderale per Rochefort.
In Lombardia, il meteo cambia rapidamente. Dopo giorni di tempo asciutto e soleggiato grazie ai venti occidentali, da domani un flusso da Sud-Ovest porterà rovesci e temporali sparsi su Alpi e Prealpi, con possibili piogge anche in pianura domenica. Secondo l’Arpa regionale, ci saranno venti generalmente deboli ma con raffiche associate ai temporali. Da lunedì, persisterà un flusso sud-occidentale meno instabile, con temperature in aumento e rovesci pomeridiani sui rilievi, improbabili in pianura.
Attenzione al caldo: bollino giallo in diverse città
Nonostante il maltempo, il centro-sud Italia sarà risparmiato dalle perturbazioni, ma dovrà comunque fare i conti con temperature elevate. Tra oggi e domani, diverse città otterranno il bollino giallo dell’Iss per il caldo: Ancona e Bologna oggi, cui si aggiungeranno domani Roma, Bari, Perugia e Pescara.
Le previsioni meteo mostrano un weekend difficile per chi aveva programmato di godersi qualche giorno di relax. Il caldo e l’afa, associati allo sciopero dei treni e alle allerte meteo, renderanno particolarmente complessa la gestione degli spostamenti. Le autorità locali consigliano di evitare viaggi non essenziali e di rimanere aggiornati sulle condizioni meteo e sui servizi di trasporto disponibili.
Previsioni e consigli per i viaggiatori
La situazione richiede un alto grado di flessibilità e preparazione da parte dei viaggiatori. È essenziale monitorare continuamente le previsioni del tempo e gli aggiornamenti delle compagnie ferroviarie. Per chi deve affrontare un viaggio lungo, è raccomandabile pianificare percorsi alternativi e considerare l’eventualità di pernottamenti non previsti lungo il tragitto. Portare con sé provviste di acqua e cibo, nonché indumenti adeguati per affrontare il caldo, può rivelarsi una mossa saggia.
Anche le autorità sanitarie raccomandano prudenza. Il caldo intenso può rappresentare un pericolo per le persone più vulnerabili, come anziani e bambini. È consigliabile evitare l’esposizione diretta al sole nelle ore più calde della giornata, mantenere un’adeguata idratazione e rimanere in ambienti freschi il più possibile.
Questo primo fine settimana di luglio si sta trasformando in una sfida logistica e meteorologica. Lo sciopero dei treni e le allerte meteo richiedono a tutti di rimanere vigili e pronti ad adattarsi alle circostanze mutevoli. Viaggiatori e residenti dovranno collaborare, seguendo le indicazioni delle autorità e delle compagnie ferroviarie, per ridurre al minimo i disagi e garantire la sicurezza di tutti.