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Con l'avvio degli esami di maturità, un rituale annuale che coinvolge centinaia di migliaia di studenti italiani, si apre una fase cruciale della loro vita scolastica. Quest'anno, 526.317 giovani, tra cui 512.530 interni e 13.787 esterni, affronteranno le prove suddivisi in 28.038 classi e valutati da 14.072 commissioni. Un esame questo che rappresenta non solo una tappa fondamentale del percorso educativo, ma anche un momento di grande riflessione e crescita personale. Giorgia Meloni ha voluto inviare un messaggio di incoraggiamento a tutti i maturandi, sottolineando la fiducia che l'Italia ripone in loro e augurando a ciascuno di superare con successo questa sfida.
L'avvio degli esami: numeri e tipi di prove
La giornata odierna segna l'inizio ufficiale degli esami di maturità per un totale di 526.317 studenti. Tra questi, la maggioranza proviene dai licei, con un totale di 266.057 candidati, seguiti dagli istituti tecnici con 172.504 studenti e infine dagli istituti professionali con 87.756. La prima prova, uguale per tutti, comincia alle 8.30 del mattino e si concentra sulla padronanza della lingua italiana o della lingua di insegnamento specifica. Essa verifica non solo le capacità espressive e logico-linguistiche degli studenti, ma anche le loro competenze critiche. Il Ministero dell'Istruzione ha predisposto sette tracce che spaziano tra ambiti artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico e sociale, offrendo ai maturandi la possibilità di scegliere quella più adatta alle loro inclinazioni e preparazione.
Le parole del ministro Valditara
Il ministro dell'Istruzione, Giuseppe Valditara, ha voluto trasmettere un messaggio di incoraggiamento agli studenti, rassicurandoli sul livello di difficoltà della seconda prova e invitandoli a mantenere la calma per ottenere i migliori risultati. “Siete ragazzi eccezionali, abbiate la consapevolezza del valore che c'è in ognuno di voi”, ha dichiarato Valditara, sottolineando l'importanza di affrontare gli esami con serenità e senza stress, elemento fondamentale per esprimere al meglio le proprie capacità.
Le tracce della prima prova d'italiano
Tra le tracce proposte per la prima prova: un testo di Maria Agostina Cabiddu sulla lungimiranza dei costituenti della Costituzione italiana invita a riflettere sull'importanza della carta costituzionale. Un altro tema riguarda l'opera di Maurizio Caminito del 2014, “Profili selfie e blog”, che stimola una riflessione sull'importanza dei diari nell'era digitale. Nicoletta Polla Mattiot, con “Riscoprire il silenzio”, propone una traccia sulla riscoperta del silenzio come elemento fondamentale nella vita contemporanea. Inoltre, Giuseppe Galasso con il suo testo “Storia d'Europa” invita a riflettere sull'uso dell'energia atomica. Infine, Rita Levi Montalcini con “Elogio dell'imperfezione” e autori come Giuseppe Ungaretti e Luigi Pirandello completano il panorama delle tracce, offrendo agli studenti una vasta gamma di temi su cui cimentarsi.
Maturità 2024 e prospettive per il futuro
Gli esami di maturità rappresentano un passaggio cruciale nella vita di ogni studente. Questo momento di verifica non solo accademica ma anche personale, segna l'inizio di nuove sfide e opportunità. La premier Meloni, con il suo messaggio di fiducia e speranza, ha voluto ribadire l'importanza di questi giovani per il futuro del Paese. Allo stesso modo, il ministro Valditara ha evidenziato come la serenità e la consapevolezza del proprio valore siano elementi chiave per affrontare al meglio le prove.
I temi proposti quest'anno spaziano su argomenti di grande rilevanza culturale e sociale, stimolando nei maturandi una riflessione critica e approfondita. Mentre si conclude questa fase scolastica, per molti studenti si apre un nuovo capitolo, fatto di scelte e responsabilità, con la consapevolezza che l'impegno e la dedizione profusi negli anni di studio saranno fondamentali per costruire il proprio futuro.