696esimo giorno di guerra

Ucraina: Zelensky sfida Trump, Aiea allerta per centrale nucleare

Il presidente ucraino invita l’ex capo della Casa Bianca a visitare Kiev e a fermare il conflitto con la Russia in 24 ore. Microsoft colpita da hacker russi

Ucraina: Zelensky sfida Trump, Aiea allerta per centrale nucleare

La guerra in Ucraina non accenna a fermarsi. Oggi, 20 gennaio 2024, siamo al giorno 696 del conflitto che oppone le forze ucraine a quelle russe. La situazione è sempre più tesa e pericolosa, sia dal punto di vista militare che da quello energetico. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha lanciato una sfida a Donald Trump, invitandolo a visitare Kiev e a dimostrare la sua capacità di porre fine alla guerra in 24 ore. L'Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA) ha invece lanciato un allarme per la centrale nucleare di Zaporizhzhia, la più grande d'Europa, dove sono state riposizionate delle mine che ne minacciano la sicurezza. Infine, Microsoft ha subito un cyberattacco da parte di un gruppo di hacker legato alla Russia, che ha violato alcuni account email.

 

Zelensky a Trump: "Vieni in Ucraina, ma non dare la nostra terra a Putin"

Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha invitato l'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump a visitare Kiev, con una clausola: dovrà riuscire a fermare la guerra con la Russia in 24 ore, come ha più volte affermato di poter fare. In un'intervista alla tv britannica Channel 4 News, Zelensky ha detto che Trump sarà accolto calorosamente nella capitale ucraina, ma dovrà dimostrare di avere un piano per la pace che non preveda la cessione di territori a Vladimir Putin. Trump, che aspira a tornare alla Casa Bianca nel 2024, ha sempre sostenuto di avere un "buon rapporto" sia con Zelensky che con Putin e di poter risolvere il conflitto in breve tempo. Tuttavia, non ha mai fornito dettagli su come intende farlo. Zelensky, che in passato aveva già esteso l'invito senza ricevere risposta, ha ribadito: "È il benvenuto se viene qui, ma penso che non possa porre fine alla guerra in 24 ore, senza dare la nostra terra a Putin".

 

AIEA: "Mine intorno alla centrale nucleare di Zaporizhzhia, rischio per la sicurezza"

L'Agenzia internazionale per l'energia atomica (AIEA) ha denunciato ieri sera che le mine sono state sostituite intorno alla centrale nucleare ucraina di Zaporizhzhia, la più grande d'Europa, che è sotto il controllo delle forze russe dal marzo 2022. La centrale, che ha una capacità di 6.000 megawatt, è stata oggetto di diversi attacchi e interruzioni di corrente a causa dei combattimenti tra le due parti. L'esercito russo accusa regolarmente l'Ucraina di voler sabotare l'impianto, mentre l'Ucraina sostiene che la Russia lo usi come arma di pressione. "Le mine sono state sostituite lungo il perimetro della ZNPP", ha dichiarato l'AIEA in un comunicato. Le mine erano state rimosse a novembre, ma ora sono state reinstallate, il che è "incompatibile con i requisiti di sicurezza", si legge nel comunicato. L'AIEA ha inoltre lamentato che l'agenzia non ha ancora accesso a diverse parti dell'impianto, nonostante le richieste ripetute.

 

Microsoft vittima di un cyberattacco da parte di hacker russi

Microsoft ha confermato di essere stata vittima di un cyberattacco da parte di un gruppo di hacker legato alla Russia, chiamato Midnight Blizzard. Gli hacker sono riusciti a entrare in un numero limitato di account email, sfruttando una vulnerabilità nel software di Microsoft. L'attacco è stato scoperto il 12 gennaio, ma sarebbe iniziato in novembre. Midnight Blizzard è noto per aver attaccato in passato stati, entità diplomatiche, organizzazioni non governative e fornitori di servizi informatici negli Stati Uniti e in Europa. Microsoft ha dichiarato di aver preso le misure necessarie per proteggere i suoi clienti e di collaborare con le autorità per individuare e fermare gli autori dell'attacco.

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