pace in bilico

La Corea del Nord sfida ancora una volta la comunità internazionale

Pyongyang viola l’accordo del 2018 e spara 200 colpi verso le isole di confine. Kim Jong-un ordina di aumentare la produzione di lanciamissili mobili

La Corea del Nord sfida ancora una volta la comunità internazionale

La Corea del Nord ha sfidato ancora una volta la comunità internazionale con una dimostrazione di forza militare. Il regime di Kim Jong-un ha effettuato una esercitazione di artiglieria al largo della sua costa occidentale, sparando circa 200 colpi verso le isole di Yeonpyeong e di Baengnyeong, controllate dalla Corea del Sud. L’azione ha violato l’accordo del 2018 che prevedeva il cessate il fuoco lungo il confine marittimo. La Corea del Sud ha reagito ordinando l’evacuazione dei civili dalle isole e condannando l’atto provocatorio di Pyongyang. Il Ministero della Difesa sudcoreano ha avvertito che Seul prenderà “misure appropriate” in risposta e ha esortato il Nord a fermare le sue azioni che minacciano la pace nella penisola coreana.

 

Kim prepara lo scontro con i nemici

La tensione è salita alle stelle dopo le dichiarazioni del leader nordcoreano Kim Jong-un, che ha dato l’ordine di aumentare la produzione di lanciamissili mobili, “data la grave situazione che richiede che il paese sia più fermamente preparato per una resa dei conti militare con il nemico”, come ha riferito l’agenzia di stampa ufficiale KCNA. Kim ha visitato una fabbrica che produce camion lanciamissili, che consentono alla Corea del Nord di spostare i suoi razzi sul territorio, rendendo più difficile per i suoi avversari prevedere i lanci. Kim era accompagnato dalla figlia Ju-ae, che da un anno è sempre al suo fianco e che è stata indicata dall’intelligence sudcoreana come sua possibile erede.

 

Corea del Nord fornisce missili alla Russia

La Casa Bianca ha rivelato giovedì che l’intelligence americana ha scoperto che la Corea del Nord ha fornito lanciatori di missili balistici alla Russia per la sua guerra in Ucraina. “Secondo le informazioni in nostro possesso la Corea del Nord ha recentemente fornito alla Russia sistemi di lancio di missili balistici e diversi missili balistici”, ha detto il portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale degli Stati Uniti, John Kirby, aggiungendo che le forze russe hanno lanciato verso l’Ucraina missili forniti da Pyongyang il 30 dicembre e il 2 gennaio. La mossa della Corea del Nord rappresenta una grave minaccia per la sicurezza europea e una sfida aperta agli Stati Uniti.

Secondo gli esperti, Kim aumenterà i test sulle armi prima delle elezioni presidenziali americane di novembre perché pensa che un potenziamento delle capacità militari aumenterebbe le sue possibilità di strappare concessioni agli Stati Uniti qualora l’ex presidente Donald Trump venisse rieletto. Kim spera di riprendere i negoziati sul programma nucleare con gli Stati Uniti, che sono stati interrotti dopo il fallimento del vertice di Hanoi nel 2019.

 

Il confine marittimo delle Coree, teatro di scontri

Il confine marittimo delle Coree è stato scenario di numerosi scontri navali tra le due Coree dal 1999. Nel 2010 Pyongyang ha lanciato un attacco di artiglieria sull’isola di Yeonpyeong, uccidendo quattro sudcoreani. L’accordo del 2018 imponeva alle due Coree di fermare le esercitazioni e la sorveglianza aerea nelle no-fly zone e nelle zone cuscinetto che avevano stabilito lungo il loro confine. Ma l’accordo rischia di fallire dopo che le due Coree hanno iniziato a litigare dopo il lancio del primo satellite spia militare del Nord a novembre. Seul ha accusato la Corea del Nord di ripristinare i posti di guardia in prima linea che aveva smantellato in base all’accordo del 2018, dopo che la Corea del Sud aveva ripreso sorveglianza aerea in prima linea per protestare contro il lancio del satellite del Nord.

COPYRIGHT THEITALIANTIMES.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA