“È un giorno triste per l’America”.

Trump show dopo l’arresto a Miami per i 37 capi d’imputazione

L’ex presidente Usa che si è dichiarato non colpevole dinnanzi al tribunale federale, nel suo discorso dopo l’udienza ha accusato Biden: “il corrotto Joe”

Trump show dopo l’arresto a Miami per i 37 capi d’imputazione

"È un giorno triste per l'America". Ha scritto Donald Trump sul suo social mediaTruth poco prima di arrivare in tribunale a Miami. "Siamo una nazione in declino, questa è una caccia alle streghe", ha ribadito l'ex presidente. Poi la notizia dell’arresto dell’ex presidente degli Stati Uniti DonaId Trump che ha fatto letteralmente il giro del mondo in pochissimi minuti. Come le immagini che lo hanno immortalato nel momento esatto del suo arrivo davanti all’entrata del tribunale federale di Miami, dove si è poi svolta l'udienza in cui gli sono stati contestati 37 capi di imputazione e per i quali si è dichiarato non colpevole, senza condizioni.

Ad accompagnare Trump lungo tutta la strada che va dalla sua sontuosa villa di Mar-a-Lago al tribunale, una fitta schiera di sostenitori con tanti cartelli e magliette con la scritta Trump 2024.

Lo stesso Trump, che in aula ha giurato di combattere le accuse a suo carico, ed è impegnato in una campagna elettorale negli Stati Uniti per la candidatura presidenziale repubblicana. 

 

Trump messo in stato di arresto

L'ex presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, è stato posto formalmente in stato di arresto da parte dei vice sceriffi statunitensi e il suo processo di registrazione e quello del suo assistente Walt Nauta sono stati completati, i due sono coimputati nel procedimento federale per la vicenda dei documenti segreti e riservatisottratti dalla Casa Bianca e ritrovati nella villa di Trump a Mar-a-Lago

Trump è il primo ex presidente degli Stati Uniti della storia a rispondere ad accuse federali. A suo carico 37 capi d'accusa per la gestione dei documenti “classificati” oltre  alle accuse di intralcio alle indagini ordendo una cospirazione. Gli agenti federali hanno preso copie elettroniche delle sue impronte digitali a un certo punto del procedimento odierno. Non è stata scattata una foto segnaletica di Trump, data la sua acclarata riconoscibilità.

Il giudice ha stabilito che non c’è pericolo di fuga, e per questo è stato rilasciato, ma non gli è permesso parlare con il suo collaboratore Walt Nauta, anche lui incriminato, del caso che lo vede coinvolto. Terminata l'udienza l'ex presidente si è diretto al suo golf club di Bedminster, in New Jersey, da dove più tardi ha tenuto un discorso ai suoi sostenitori.

 

Trump si dichiara non colpevole di tutti i capi d'accusa

Attraverso uno dei suoi avvocati, l'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump si è dichiarato non colpevole di tutti i reati che gli sono stati contestati. Dei 37 capi d'accusa contestati a Trump, 31 sono legati all'aver sottratto dalla Casa Bianca documenti che andavano consegnati ai National Archives, gli Archivi di Stato; riguardano il tentativo di ostacolare la giustizia e trattenere documenti "riservati" e sono relativi a false dichiarazioni rese alla Fbi dallo stesso Trump e dal suo aiutante, Walt Nauta, che si è dichiarato anche lui non colpevole.

 

 Lo show di Trump dal golf club di Bedminster

"Abbiamo assistito al più malvagio e atroce abuso di potere". Ha detto Donald Trump dal golf club di Bedminster in New Jersey, a poche ore dalla comparizione in tribunale a Miami dove si è dichiarato non colpevole.

"Io non mi sento al di sopra della legge, sono l'unico che la rispetta", ha dichiarato l'ex presidente Usa accusando Biden di avere "centinaia di documenti classificati". "Eppure niente è successo al corrotto Joe", ha detto utilizzando per il commander-in-chief l'insulto "crooked" una volta riservato a Hillary Clinton. 

 

"Quello che i delinquenti come Jack Smith hanno fatto alla mia famiglia è terribile", ha attaccato parlando del procuratore speciale che ha condotto l'indagine sulle carte segrete a Mar-a-Lago. "Quello che hanno subito Eric e Ivanka è devastante, ma loro sono persone straordinarie", ha aggiunto l'ex presidente. Poi ha accennato al suo 77esimo compleanno, oggi 14 giugno. "E' un meraviglioso compleanno questo: lo faremo diventare il più bello di tutti", ha detto mentre i suoi fan radunati in uno dei saloni del golf club in New Jersey intonavano 'Happy birthday'. 

 

Poco prima del suo discorso, Trump ha anche attaccato la Cnn accusandola di aver censurato i suoi sostenitori fuori dal tribunale a Miami. "Quel finto di Tapper ha chiuso il suo programma per non mostrare l'entusiasmo nelle strade delle persone che urlavano "Trump", ha sostenuto il tycoon su Truth riferendosi al popolare anchor della rete, Jake Tapper, che ha condotto la diretta durante la sua comparizione in tribunale. "La buona notizia è che è stato l'unico a farlo, forse questo è il motivo per cui lo share della Cnn è così basso", ha insistito l'ex presidente Usa ribadendo che è stato "un giorno triste per l'America".

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