Verso il nuovo Governo

Meloni dalla Coldiretti: “Partire da difesa interessi nazionali”

Alla sua prima uscita pubblica, a meno di una settimana dall’esito delle elezioni, la leader di FdI incontra Berlusconi e parla da Milano: “Sono ottimista”

Meloni dalla Coldiretti: “Partire da difesa interessi nazionali”

Per giorni, dopo il voto del 25 settembre, Giorgia Meloni non aveva voluto parlare: si era limitata a lavorare in vista della formazione del nuovo Governo, incontrando anche il premier uscente, Mario Draghi. Ieri ha rotto il suo silenzio, con la prima uscita pubblica. Da Milano, dove è intervenuta a un'iniziativa di Coldiretti, è salita sul palco e ha spiegato: "In questi giorni ho scelto di limitare le mie uscite pubbliche per dedicarmi anima e corpo ad affrontare i dossier più urgenti che la politica dovrà affrontare nei prossimi mesi". 

Poi una rassicurazione: "Se dovessimo essere chiamati a governare, è chiaro da sucito che abbiamo in mente di dare risposte valide ed efficaci, e le daremo presto", ha spiegato la leader di Fratelli d'Italia, che ha incontraro anche Berlusconi. 

 

Meloni: "Difesa degli interessi nazionali"

Citando le aperture dei giornali di sabato, dedicate alla posizione tedesca in Europa sul price cap, Meloni ha sottolineato: "Quando segnalavamo che si parte dalla difesa degli interessi nazionali per arrivare a soluzioni comuni, non lo facevamo perché eravamo populisti, ma perché eravamo lucidi. La postura dell'Italia - ha proseguito - deve partire dalla difesa del suo interessa nazionale per arrivare a soluzioni comuni". 

"Questo cambierà nei prossimi mesi, che non vuol dire avere un approccio negativo verso lgi altri, ma positivo verso se stessi", ha aggiunto Meloni. 

 

Lo sguardo a industria e agricoltura

"Bisogna restituire a questo Paese una strategia industriale basata sugli elementi più identificativi del nostro sistema. Fra questi c'è l'eccellenza del prodotto e quindi del comparto agroalimentare. Lavoreremo molto su questo", ha proseguito la leader di Fratelli d'Italia dal palco, senza dimenticare il nodo della crisi energetica: "Sto seguendo i lavori del Governo uscente e confido che ci saranno i margini per mettere a punto una soluzione" ha detto Meloni, chiarendo: "Ma dobbiamo anche sapere che quella soluzione, comunque vada, impatterà fra qualche mese sulle nostre bollette e sui costi energetici. Il lavoro di queste ore serve a capire come possiamo intervenire sui costi dell'energia di questo autunno". 

 

L'incontro con Berlusconi

Giorgia Meloni ha anche incontrato Silvio Berlusconi e in una nota congiunta FdI e Forza Italia si legge che "si è svolto in un clima di grande collaborazione e unità di intenti". Entrambi i leader hanno espresso "soddisfazione per l'affermazione del centrodestra alle elezioni politiche e hanno fatto il punto sull'attuale situazione politica". Nel testo si scrive anche che "hanno approfondito i dossier più urgenti all'ordine del giorno, a partire dal caro energia". 

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