Crollo di Macron: senza maggioranza assoluta. Bene Mélenchon e Le Pen

L’avversario politici di Emmanuel Macron non esita a parlare di “sconfitta totale” del presidente francese. Il sorpasso sperato sul capo dell’Eliseo da parte del leader della sinistra, Jean-Luc Mélenechon, c’è stato e ora le conseguenze si faranno sentire sul Governo.

Il partito del presidente, Ensemble!, ha perso circa 120 deputati e tra loro ci sono diversi ministri, che non sono riusciti a entrare nell’Assemblea nazionale, come la neoministra della Salute. Ora Macron dovrà cercare intese che sostengano l’esecutivo.

Il crollo di Macron

"La sconfitta di Macron è totale, non c'è nessuna maggioranza", ha esultatato Mélenchon. Quanto accaduto in Francia, dove ieri si è votato per il ballottaggio, è un vero terremoto politico. Secondo le proiezioni a due ore dalla chiusura dei seggi, la coalizione presidenziale dovrebbe arrivare a 210-230 seggi, sempre a grande distanza dall'obiettivo di quota 289, necessaria per la maggioranza assoluta.

Alle sue spalle c’è la Nupes di Jean-Luc Mélenchon, con 170-190 seggi, mentre le legislative hanno segnato un vero boom per Marine Le Pen, con il Rassemblement National che sale a 80-95 seggi. Infine, scende il partito dei Républicains, la destra tradizionale, a 58-65 seggi.

La prima volta che un presidente viene sconfitto

Quanto accaduto alle urne ieri ha dello storico e gli avversari di Macron non hanno perso l’occasione per sottolinearlo: per la prima volta in 20 anni un presidente neoeletto pare che abbia mancato l’obiettivo della maggioranza assoluta nell'Assemblea nazionale. Attuare l’agenda di Macron, dunque, diventa più difficile.

A influire c’è anche un’affluenza che anche in questa occasione si conferma bassa: solo 46% circa degli aventi diritto si è recato alle urne, sempre secondo le proiezioni, segnando il record negativo dal 1958.

Le reazioni

"La sconfitta del partito del presidente" Emmanuel Macron “è totale e non c'è nessuna maggioranza”, ha detto il leader della sinistra Jean-Luc Mélenchon, commentando i risultati. "Noi non rinunciamo all'ambizione di governare il Paese", ha aggiunto. "Il risultato elettorale di questa sera è soprattutto la sconfitta del presidente Emmanuel Macron".

"Il popolo ha deciso di inviare un gruppo parlamentare molto potente di deputati del Rassemblement National all'Assemblea nazionale, che diventa così un po' più nazionale. Questo gruppo sarà di gran lunga il più numeroso nella storia della nostra famiglia politica. Faremo una opposizione ferma, senza connivenze, ma anche una opposizione responsabile e costruttiva", ha invece commentato la leader del Rassemblemnt National, Marine Le Pen, che è stata eletta deputata oggi con oltre il 60% delle preferenze.