Mostra del Cinema di Venezia, Mattarella al Lido. Benigni Leone d’oro

Parte la 78esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia 2021, al Lido tornano le star: questa sera in Sala Grande ci sarà anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, ad assistere all’anteprima del film di Pedro Almodóvar  “Madres parallelas”. Ma sarà pure la serata di Roberto Benigni, che riceverà dalla madrina Serena Rossi, il Leone d’oro alla carriera. 

Ed ecco la guida per conoscere giorno per giorno il programma della Mostra: 

Mercoledì 1° settembre

Si incomincia, per la prima volta, con la Spagna: Penélope Cruz e Pedro Almodóvar  presentano  “Madres paralelas”, una maternità tra due donne diversissime, una matura, l'altra giovanissima, entrambe senza un uomo accanto. 

Giovedì 2 settembre

 Una storia ambientata nel Montana degli anni Venti è quella di “The power of the dog” (tratta dal romanzo di Tomas Savage), interpretato da Benedict Cumberbatch, presente  alla Mostra insieme a Kirsten Dunst e Jesse Plemons (marito e moglie sullo schermo e fuori). 

“È stata la mano di Dio”, di Paolo Sorrentino, con Toni Servillo, Filippo Scotti, Teresa Saponangelo, Marlon Joubert, Luisa Ranieri, Renato Carpentieri, Massimiliano Gallo. Napoli, metà Anni 80: Fabietto cresce, mentre Maradona è il re della squadra e della città. Tra famiglia, amici, sogni. E una tragedia… Sorrentino torna a Venezia, per la prima volta in gara.

“The Card Counter” di Paul Schrader, con Oscar Isaac, Tiffany Haddish, Tye Sheridan, Willem Dafoe. Un ex carceriere di Abu Ghraib, dopo 8 anni di prigione per violazione dei diritti umani cerca di rifarsi un destino. Ma i fantasmi del passato ritornano. Sempre. Primo film di Oscar Isaac, re del festival con 3 film

Venerdì 3 settembre 

“Spencer” di Pablo Larrain, con Kristen Stewart. Il weekend in cui Lady Diana decise di dare una svolta alla propria vita. E sconvolse la Royal Family.  Il cileno Larrain torna al Lido, con un altro ritratto femminile dopo quello di Jackie Kennedy (Natalie Portman). 

“The Lost Daughter” di Maggie Gyllenhaal, con Olivia Colman, Dakota Johnson, Ed Harris, Peter Sarsgaard, Alba Rohrwacher. Una professoressa   in vacanza e una giovane donna che le sconvolgerà la vita.

Sabato 4 settembre

“Il Buco” di Michelangelo Frammartino. Il secondo  film italiano in concorso. Calabria, 1961: un gruppo di speleologi si avventura nella grotta più profonda d’Europa. Un pastore di pecore è l’unico testimone della loro impresa. Film muto. 

“Competencia Oficial” di Gastón Duprat e Mariano Cohn, con Penelope Cruz, Antonio Banderas, Oscar Martínez. Un film sul cinema: un milionario decide di produrre il film che vincerà tutti i premi del mondo. Trova la regista e i due protagonisti. Che però si odiano. La commedia è prodotta dai fratelli Almodovar. 

Domenica 5 settembre

“Sundown” di Michel Franco, con Tim Roth e Charlotte Gainsbourg:  è la storia di una coppia occidentale in Messico.

“Illusion Perdues” di Xavier Giannoli, con Benjamin Voisin, Cécile de France, Vincent Lacoste, Xavier Dolan, Gerard Depardieu. Il provinciale Lucien Chardon  insegue l’onore e la gloria nella Francia della Restaurazione: da Balzac, un film in costume ottocentesco. 

“Mona Lisa And The Blood Moon” di Ana Lily Amirpour, con Jeon Jong-seo, Kate Hudson, Craig Robinson. Una giovane in fuga da un manicomio verso New Orleans, scopre di avere strani poteri. 

Lunedì 6 settembre

“L’evenement” di Audrey Diwan, con Anamaria Vartolomei, Sandrine Bonnaire, Anna Mouglalis. Nella Francia del 1963 la giovane Anne resta incinta decide di abortire. Ma l’aborto è vietato. Film molto atteso. 

“La Caja” di Lorenzo Vigas. L’incubo di una migrante che vuole riportare a casa i resti del padre.

Martedì 7 settembre

“Reflection” di Valentyn Vasyanovych. La guerra contemporanea tra Ucraina e Russia. Un chirurgo viene fatto prigioniero dai russi: sopravvive alle torture, tornato a casa cerca di vivere come prima, ma è possibile guarire dalla guerra?

“Qui Rido Io” di Mario Martone, con Toni Servillo, Antonia Truppo, Maria Nazionale. La storia vera di Eduardo Scarpetta: padre pessimo per i figli illegittimi  Eduardo, Titina e Luigi De Filippo. Nel cast anche uno degli eredi, omonimo: Eduardo Scarpetta.

Mercoledì 8 settembre

“Capitan Volkonogov Escaped” di Natasha Merkulova e Aleksey Chupov. Unione Sovietica, 1938. Un capitano dei servizi segreti scopre gli orrori delle purghe staliniane. Da carnefice a vittima: riuscirà a trovare una redenzione? 

“Freaks Out” di Gabriele Mainetti, con Claudio Santamaria, Pietro Castellitto, Aurora Giovinazzo. Chi sono i mostri? Nella Roma occupata dai tedeschi del 1943, un gruppo di mostri del circo vagano per la città: freaks out, ma chi sono i veri mostri?  

Giovedì 9 settembre

“Leave No Traces” di Jan P. Matuszy?ski. Polonia, 1983. Il Paese è sconvolto dalla morte del giovane Grzegorz Przemyk, ucciso dalla polizia. La quale accusa però l’unico testimone. È una storia vera. 

“America Latina”di Fabio D’Innocenzo e Damiano D’Innocenzo, con Elio Germano. Love story in chiave  thriller. 

Venerdì 10 settembre

“On The Job: The Missing 8” di Erik Matti. Film denuncia sulla corruzione del governo, delle amministrazioni locali e dei media nelle Filippine.

“Un Autre Monde” di Stéphane Brizé, con Vincent Lindon e Sandrine Kiberlain. Il dirigente di una multinazionale americana, di fronte al dilemma se obbedire ai suoi capi. O tutelare i dipendenti e la propria vita.

Sabato 11 settembre

 “Il Bambino Nascosto”: il film di chiusura di Roberto Andò , con Silvio Orlando, sarà proiettato dopo la premiazione.