Certificato verde

Green pass per chi lavora nella scuola, ristoranti, bar e piscine?

Il governo potrebbe estendere l’obbligo del Green Pass ai lavoratori della scuola e ai dipendenti di bar, ristoranti, piscine, stadi, cinema e teatri

Green pass per chi lavora nella scuola, ristoranti, bar e piscine?

Il governo italiano ha l’obbligo morale di fermare la variante Delta per evitare che si trasformi in una quarta pesantissima ondata di contagi che rischierebbe di annullare tutti gli sforzi fatti sinora mettendo a rischio la ripresa economica in atto.

 

La soluzione al momento sembra essere il Green Pass, visto che in pochissimi giorni la sua obbligatorietà per accedere a ristoranti ed eventi ha fatto impennare le prenotazioni presso i centri vaccinali da parte degli italiani.

 

Quale potrebbe essere la prossima mossa del governo? Allo studio dell’esecutivo un decreto contenente ulteriori restrizioni, con l’obbligo del certificato verde che potrebbe essere esteso ai trasporti a lunga percorrenza ma anche ai lavoratori del mondo della scuola, dei ristoranti, bar, piscine, stadi, cinema e teatri.

 

Green Pass: in arrivo nuovo decreto per una ulteriore stretta  

L’esecutivo continua a lavorare sulle vaccinazioni di massa e sul Green Pass, con il certificato verde che potrebbe diventare via via sempre più determinante per poter tornare ad una vita “normale”.

 

La conferma arriva proprio dall’elevato numero di prenotazioni per le vaccinazioni che si sono registrate subito dopo l’approvazione dell’ultimo decreto, con il quale è stato stabilito che a partire dall’6 agosto prossimo il certificato verde sarà necessario per svolgere o accedere ai:

  • Servizi per la ristorazione svolti da qualsiasi esercizio per consumo al tavolo al chiuso;

  • Spettacoli aperti al pubblico, eventi e competizioni sportivi;

  • Musei, altri istituti e luoghi della cultura e mostre;

  • Piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra, centri benessere, anche all’interno di strutture ricettive, limitatamente alle attività al chiuso;

  • Sagre e fiere, convegni e congressi;

  • Centri termali, parchi tematici e di divertimento;

  • Centri culturali, centri sociali e ricreativi, limitatamente alle attività al chiuso e con esclusione dei centri educativi per l’infanzia, i centri estivi e le relative attività di ristorazione;

  • Attività di sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò;

  • Concorsi pubblici.

 

Allo studio dell’esecutivo ulteriori restrizioni per chi non possiede il Green Pass, come quella per gli spostamenti a lunga percorrenza in aereo, nave e treno in vista della fine delle vacanze estive degli italiani considerando che lo scorso anno il rientro in città ha innescato una nuova ondata di contagi Covid.

 

Obbligo Green Pass per chi lavora nella scuola, ristoranti e bar? Ipotesi allo studio

Prima della pausa estiva il governo potrebbe decidere anche di rendere obbligatorio il Green Pass per il personale della Pubblica Amministrazione, soprattutto per coloro che sono a stretto contatto con il pubblico, concentrandosi soprattutto sui lavoratori del mondo della scuola in vista della ripresa dell’anno scolastico che questa volta dovrà essere in sicurezza e in presenza.

 

Nella lista di coloro che per lavorare sarebbero obbligati al Green Pass anche i lavoratori di bar e ristoranti, piscine, stadi, cinema e teatri, nella convinzione che solo il vaccino sia in grado di sconfiggere il Covid.

COPYRIGHT THEITALIANTIMES.IT © RIPRODUZIONE RISERVATA